Il futuro della mobilità urbana nel numero 4 di About Cities
Nel quarto numero della nostra rivista, esperti italiani internazionali condividono approfondimenti e punti di vista innovativi e radicali sulle nuove sfide della mobilità urbana.
Dalle auto a guida autonoma a progetti di elettrificazione della mobilità urbana, a idee e soluzioni per estromettere drasticamente le auto private dai centri urbani: immergiti in scenari inimmaginabili fino a pochi anni fa e oggi incredibilmente vicini.
Arricchiscono la rivista, tra gli altri, anche i contributi e le interviste di:
Alessandro Chessa (docente Luiss Guido Carli, CEO di Linkalab e Direttore Scientifico del nuovo Data Science Lab di Eni)
Samuel Kling (fellow and director of global cities research at the Chicago Council on Global Affairs)
Kimberly Nicholas (Associate Professor of Sustainability Science at Lund University )
Sergio Savaresi (docente Politecnico di Milano)
Keith Kerman (city manager, New York)
Scopri come cambieranno le nostre città, con il quarto numero di About Cities.
Sfoglia l’indice, leggi l’editoriale e acquista la rivista presso la tua libreria di fiducia, sul nostro sito o su Ibs.
L’argomento portante della rivista - una sorta di fil rouge che lega tutti gli articoli della pubblicazione - non solo è particolarmente attuale, ma è anche al centro della riflessione che EuroMilano, editore di About Cities, e Ispi - Istituto per gli Studi di Politica Internazionale hanno avviato quasi un anno fa all’interno del Programma Global Cities con il dossier The Future of Urban Mobility After Covid19 e poi con il webinar Mobilità, innovazione e sostenibilità: le città in transizione. I due eventi sono poi stati spunto per la partecipazione - la seconda! - alla Climate Week NYC 2022, durante la quale EuroMilano ha organizzato la tavola rotonda Futures of urban mobility. Si è trattato di un evento di forte impatto, grazie alla presenza di ospiti internazionali che si sono confrontati su temi spesso apparentemente inconciliabili.
Di step in step questo lungo percorso ha trovato la propria sintesi e il proprio compimento nel nuovo numero della rivista 2022/2023, il magazine nato in EuroMilano quattro anni fa e oggi capofila del progetto editoriale che da esso prende il nome: dalla guida autonoma ai progetti di elettrificazione, dalle mobilità alternative alle soluzioni più drastiche di estromissione delle auto private dai centri urbani, il nuovo numero di About Cities ha provato a raccogliere spunti e punti di vista diversi, spesso anche contrastanti. Comune invece l’intento: affrontare la crisi climatica e ridare qualità agli spazi urbani, oggi troppo spesso compromessi dal transito e dalla sosta delle auto private.
Si tratta di un tema di rilievo internazionale, su cui le metropoli di tutto il Mondo si interrogano ormai senza sosta, essendo tra i primi indicatori della qualità della vita in ambito urbano. Inquinamento ambientale, traffico, pendolarismo, sono aspetti di un argomento complesso e variegato, per cui parlare di un solo “futuro” oggi appare riduttivo e, forse, è più opportuno interrogarsi sui “futuri” possibili.
Ad accompagnarci in questa avventura sono contributori internazionali come Kimberly Nicholas dell’Università di Lund, Keith Kerman della Municipalità di New York e Samuel Kling del Chicago Council on Global Affairs, ma anche punte di diamante della ricerca e dell’innovazione italiana, quali Sergio Savaresi del Politecnico di Milano, Alessandro Chessa di Linkalab, Ilaria Delponte dell’Università degli Studi di Genova, il team Energy and Strategy della School of Management del Politecnico di Milano, la start-up e-Novia, Luigi Borré, presidente di EuroMilano e docente dell’Università del Piemonte Orientale. A concludere un palinsesto di prestigio sono Arianna Censi, assessore alla Mobilità del Comune di Milano, e Alessandro Tursi, presidente di Fiab - Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta.
Due le principali novità del numero 4 della rivista. La prima è che sarà possibile trovarlo in libreria o acquistarlo direttamente su questo sito. La seconda, molto importante e che balza subito all’occhio, è la doppia copertina: il numero 2022/2023 parlerà infatti due lingue, italiano e inglese. È stata anche in questo caso una scelta naturale, dettata dall’apprezzamento che i lettori ci hanno manifestato e dal desiderio di andare incontro alle aspettative di collaboratori internazionali che sostengono il progetto con i loro contributi. A tutti loro va il nostro sentito ringraziamento per averci spronato a dare di più e a rendere la rivista apprezzabile e fruibile a livello internazionale. Un altrettanto sentito ringraziamento va ad Andrea Cherchi, le cui splendide foto accompagnano questa rivista per il quarto anno consecutivo.
Buona lettura!