Città / campagna, il confine sfumato tra dimensione rurale e urbana nel numero 6 di About Cities
In un'epoca di profonde trasformazioni territoriali, il rapporto tra città e campagna emerge come uno dei temi più urgenti per il futuro delle metropoli globali. Non si tratta più di due realtà separate e in opposizione, ma di un continuum di spazi e relazioni che richiede nuovi paradigmi interpretativi e operativi. Le sfide contemporanee – dai cambiamenti climatici all'insicurezza alimentare, dalle disuguaglianze sociali alla perdita di biodiversità – ci impongono di ripensare integralmente il metabolismo urbano e la sua relazione con i territori circostanti.
Il nuovo numero di About Cities esplora questa complessa relazione attraverso tre prospettive complementari: l'evoluzione del territorio, i sistemi di approvvigionamento alimentare e le relazioni storiche tra città e campagna. Dai contributi raccolti emerge con chiarezza come il confine tra urbano e rurale non sia più una linea netta ma un territorio di transizione ricco di opportunità e sfide, dove le città contemporanee stanno riscoprendo l'importanza di integrare elementi naturali e produttivi nel proprio tessuto.
Foto di copertina di Andrea Cherchi
Trasformazioni territoriali: ripensare gli spazi di transizione
La geografa Eleonora Mastropietro rivela come, nonostante l'evoluzione verso un territorio urbanizzato diffuso, la dicotomia città-campagna persista nell'immaginario collettivo e nelle politiche territoriali, influenzando persino le percezioni delle giovani generazioni.
Lo studio MAB Arquitectura ci guida attraverso le aree periurbane come laboratori di innovazione sostenibile, dalle cascine milanesi reinventate con funzioni contemporanee alle Superilles di Barcellona, dove natura e città si fondono in un nuovo equilibrio urbano.
Con Marco Bussone esploriamo l'importanza di costruire nuovi patti territoriali tra metropoli e montagne, riconoscendo il valore dei servizi ecosistemici offerti dalle terre alte – acqua, aria pura, biodiversità – risorse vitali per le città che meritano di essere valorizzate.
Nanco Dolman racconta la straordinaria trasformazione di Rotterdam, città che per l'85% si trova sotto il livello del mare e ha evoluto il suo approccio dalla "lotta contro" alla "convivenza con" l'acqua, creando innovative piazze d'acqua e tetti verdi.
Sistemi alimentari: nutrire le città del futuro
Carmelo Troccoli svela come le filiere corte e i mercati territoriali nutrano oltre il 70% della popolazione mondiale utilizzando meno di un terzo delle risorse agricole disponibili, evidenziando l'urgenza di democratizzare i sistemi alimentari dominati da pochi attori globali.
Il percorso di Simona Roveda, dalla creazione pionieristica di Fattorie Scaldasole negli anni '80 alla fondazione di LifeGate, dimostra come i principi dell'agricoltura biologica possano ispirare nuovi modelli di sviluppo urbano sostenibile e generare consapevolezza sociale.
Il Progetto TURFS presenta una trasformazione radicale dei sistemi alimentari urbani in venti città pioniere attraverso sei aree chiave di intervento, dalla finanza innovativa alla resilienza alimentare, dalla governance partecipativa alla giustizia sociale.
Lo Studio FAO offre una panoramica di 386 iniziative agroalimentari in 94 città mediterranee, rivelando come il bacino mediterraneo stia riscoprendo e rinnovando quel legame millenario tra città e campagna che ha caratterizzato la sua civiltà.
Radici storiche: lezioni dal passato per il futuro
Lo storico Alessio Fiore ci trasporta nell'alto medioevo per scoprire un modello alternativo di città dove la produzione alimentare era integrata nel tessuto urbano attraverso orti, frutteti e piccoli allevamenti all'interno delle mura, in un paradigma di sorprendente attualità.
La Fondazione Patrimonio Ca' Granda presenta un caso emblematico di come un patrimonio rurale secolare, nato nel Quattrocento dalla visione dell'Ospedale Maggiore di Milano, continui oggi a generare valore per la comunità urbana sostenendo la ricerca medica e promuovendo l'agricoltura sostenibile.
Marco Sioli ripercorre l'eredità visionaria di Frederick Law Olmsted, l'architetto del paesaggio che ha ridefinito il ruolo della natura nelle città americane, dai "polmoni verdi urbani" alla creazione di Central Park come spazio di democrazia sociale.
Il numero include anche uno speciale sulla Climate Week NYC 2024, con la tavola rotonda "Make Art, Save the Planet" di EuroMilano, dove quattro artisti internazionali hanno esplorato il rapporto tra arte e sostenibilità.
La copertina e le fotografie interne sono opera di Andrea Cherchi, grande fotografo milanese, grazie al quale si cattura visivamente l'essenza del dialogo tra città e natura.
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